domenica 17 giugno 2012

Omaggio a Weird Tales


Scrivere un editoriale è sempre complicato. Scrivere il primo può essere davvero difficile.
Eccoci qui, ormai sulla linea di partenza. In queste prime righe voglio rendere omaggio a uno straordinario mezzo narrativo nato in altri tempi che ha regalato alla letteratura mondiale dei veri pilastri, anche se nella loro epoca non sempre furono compresi.
Chi ha dimestichezza con i racconti di H. P. Lovecraft avrà probabilmente sentito parlare della rivista Weird Tales. I più attenti magari avranno notato una certa somiglianza fra il titolo di questo blog e il celebre giornale che ha dato (poca) notorietà a uno dei più grandi cantastorie statunitensi.
Fondata nel 1923, da Jacob Clark Henneberger a Chicago (e poi rilevata da un editore di New York), fu un'importante finestra sul mondo della letteratura fantastica e fantascientifica che, oltre a Lovecraft, rivelò i nomi di numerosi altri autori come Robert Bloch, C. L. Moore, Ray Bradbury, Clark Ashton Smith, Henry Kuttner, Theodore Sturgeon, Fritz Leiber e Robert E. Howard (quello di Conan, per intenderci). Con i suoi 279 numeri rimase sulla breccia fino ai primi anni 50, soffrendo costantemente problemi finanziari; seguirono successive edizioni dalla breve vita, per tornare poi definitivamente in auge (glielo auguriamo) nel 2007. Dal 2011 è iniziata anche la distribuzione dell'edizione in lingua italiana, pubblicata con cadenza bimestrale.
Cronache dell'Insolito è un nuovo progetto che, sotto l'insolita forma di una rivista on-line, s’ispira proprio a Weird Tales raccogliendo i racconti e i romanzi di diversi autori "emergenti", cercando di offrire un trampolino di lancio, una vetrina nella quale mostrare il proprio talento e la propria fantasia. Racconti fantastici, fantascientifici, horror o thriller, insomma insoliti, per mostrare i numerosi e bizzarri aspetti della mente umana, della scienza e della natura.
Cronache dell'Insolito ha bisogno dell'aiuto di tutte quelle persone che sentono il bisogno di scrivere, leggere, essere consigliate e consigliare. Vuole essere un luogo in cui fare tutto questo, una comunità di scrittori e lettori pronti a condividere emozioni e pensieri.
La nostra partenza è in sordina. In questo primo appuntamento presentiamo soltanto due racconti, “L’eredità” e “L’origine del male”. La rubrica dedicata agli autori dell’insolito è rivolta, com’è giusto che sia, a H. P. Lovecraft, mentre fra le recensioni proponiamo due libri che possono definirsi all’opposto nel settore: uno è un grande classico in una delle sue ultime edizioni; l’altro è un romanzo di ultima generazione appartenente alle nuove frontiere della narrazione insolita.
Detto questo, non ci resta che augurarvi una buona lettura e, se siete capitati qui per puro errore, di sicuro desideriamo rivedervi ancora.
Magari come membri attivi del gruppo.


Roberto Mancini.