lunedì 8 ottobre 2012

Happy Halloween!



Come promesso, eccoci puntuali all’appuntamento di ottobre con tanto materiale dedicato alla festa regina di questo mese.
Beh, in realtà la festa regina di questo mese sarebbe quella dedicata alla commemorazione dei morti, ma da qualche anno ormai la sua gemella d’oltre oceano ha attraversato l’Atlantico per giungere sino a noi.
So che Halloween è ormai una festività consumistica, che nulla ha a che fare con il suo significato originario e che si tratta di un’immensa macchina mangiasoldi che sta pian piano conquistando l’intero mondo, ma non posso fare a meno di adorarla.
Quando ero piccolo l’unica occasione in cui si vedevano le vetrine allestite con maschere spaventose, era il carnevale; era ben lontano quell’attacco mediatico che Halloween avrebbe condotto un giorno sui nostri confini, eppure c’era quell’episodio della seconda stagione di Happy Days che nel profondo mi affascinava ogni qualvolta veniva trasmesso. La festa in maschera, il tipico “dolcetto o scherzetto”, l’eventualità che durante la notte delle streghe tutto è possibile, e tutto può accadere.
Ho sempre sperato che un giorno Halloween varcasse i confini del suo paese natio (e intendo l’America, dove la festa moderna ha assunto la sua forma) e alla fine quel piccolissimo desiderio si è realizzato.
Ma passiamo oltre e andiamo avanti con la presentazione del nuovo aggiornamento di Cronache dell’Insolito.
Brando non si è fatto pregare troppo quando gli ho chiesto di realizzare uno speciale su Samhain, così il nostro piccolo brownie si è messo a esaminare al microscopio la festa di Halloween portandoci sino alle sue origini; naturalmente non potevano mancare consigli per le vostre letture di ottobre, né un piccolo articolo su Washington Irving, l’uomo senza il quale il capolavoro di Tim Burton Il mistero di Sleepy Hollow – che tanto amo guardare in questo periodo – non esisterebbe.
Concludo col presentarvi i tre nuovi racconti in elenco questo mese: Il canto delle rocce è un nuovo fantasy introspettivo del nostro Massimo Capanna; Nel buio di Fabrizio Mancini (prestatoci dal blog “I Mille Mondi”) è un racconto bonsai che sperimenta un nuovo modo di raccontare utilizzando la “seconda persona”; Testa di Zucca è una classica storia di Halloween, un mio personalissimo regalo a tutti voi.
Anche a ottobre vi auguro una buona lettura.


Roberto Mancini.

lunedì 20 agosto 2012

Brando il brownie


Naturalmente quando si è sommersi tutti i giorni da racconti bizzarri, notizie insolite e rubriche di genere, può capitare che capiti qualcosa di strano. In questa estate 2012 il caldo sembra non dare tregua, e le notti sono spesso umide e insonni, tanto da causare deliri e allucinazioni come quella comparsa sulla nostra porta una di queste sere, presentatasi con le sembianze di un omino alto meno di mezzo metro, col naso adunco e vestito di verde… con un foglio in mano (!).
Dopo un primo momento di sconcerto, l’essere si è presentato in maniera elegante e educata come Brando, il brownie di quartiere interessato a collaborare a Cronache dell’Insolito con una nuova rubrica. Potete immaginare la mia reazione: con uno sbuffo o richiuso la porta scuotendo il capo e lanciando un’occhiataccia alla Guinnes ancora sul tavolo. Tavolo al quale stava seduto Brando, intenzionato a svuotare il boccale di birra ancora mezzo pieno, sempre con quel suo foglio in bella vista.
Alla fine ho deciso di assecondare quella bizzarra allucinazione e ho letto il suo articolo. Sul foglio c’era scritto: Dossier – Ho giocato quel libro!
Sono rimasto colpito dall’idea d’inserire dossier che focalizzassero particolari argomenti all’interno della rivista, e così abbiamo fatto. La cosa più strana, però, e che dopo una bella dormita Brando non se n’è andato! È rimasto a poltrire nella vasca e ormai ha monopolizzato il bagno che utilizza come studio privato.
Il primo dossier di Brando ci racconta quanto la letteratura insolita, bizzarra e fantastica abbia ispirato il mondo della ludica in ogni suo aspetto. Per me che ho vissuto parte di quell’evoluzione, è un viaggio interessante nella storia di boardgame e giochi di ruolo e credo lo sarà anche per voi.
Rimanendo in tema di evoluzioni e cambiamenti, in questo caldo agosto presentiamo un articolo su Roberto E. Howard, colui che con i suoi scritti ha definitivamente rivoluzionato la narrativa fantastica eroica, e nelle recensioni il bellissimo libro edito da NC “Conan il Barbaro, una saga immortale”, che raccoglie i racconti e i romanzi con protagonista il Cimmero.
Due nuovi racconti completano quest’aggiornamento, uno fantasy, l’altro horror, mentre la seconda parte di Old Roger vi aspetta nei racconti a puntate.
Come sempre, vi saluto e vi auguro una buona lettura. Essendo per noi settembre venturo il mese delle vacanze, rimandiamo l’appuntamento col prossimo aggiornamento a ottobre, sperando di potervi presentare nuove e fantastiche avventure.





Roberto Mancini.

giovedì 19 luglio 2012

Le Cronache su Facebook

Seppur molto lentamente, la nostra avventura va avanti.
I racconti inviati sono ancora pochi per cui anche questo appuntamento vede la pubblicazione di un esiguo numero di opere. C’è ancora molta pubblicità da fare e anche per questo il mese di luglio inaugura la pagina Facebook di Cronache dell’Insolito, visibile all’indirizzo  http://www.facebook.com/CronacheInsolito.
Con estremo orgoglio abbiamo visto accettare l’invito d’iscrizione da Warren Fahy, al quale dedichiamo una recensione del suo primo libro, Fragment, decisamente molto insolito.
Con questo editoriale introduciamo, oltre alla suddetta recensione, due nuovi racconti: “Come carte in un mazzo” e “Dio non ama questo posto”. La rubrica Autori dell’Insolito è dedicata a E. Allan Poe e viene anche inaugurata la sezione Racconti a puntate con il racconto lungo “Old Roger”.
Cronache dell’Insolito è ancora alla ricerca di collaboratori, non soltanto dal punto di vista artistico delle opere pubblicate, ma anche per le recensioni dei libri, da voi letti e amati, e gli articoli sugli insoliti autori della letteratura weird. Vi ricordiamo che questo spazio web non è dedicato soltanto a chi ha già dimestichezza con la letteratura, ma anche a chi vuole imparare e migliorare tramite i consigli e le critiche dei lettori che possono postare commenti a loro piacimento, purché costruttivi e mai offensivi.
Detto ciò, ancora una volta buona lettura a tutti!


Roberto Mancini.

domenica 17 giugno 2012

Omaggio a Weird Tales


Scrivere un editoriale è sempre complicato. Scrivere il primo può essere davvero difficile.
Eccoci qui, ormai sulla linea di partenza. In queste prime righe voglio rendere omaggio a uno straordinario mezzo narrativo nato in altri tempi che ha regalato alla letteratura mondiale dei veri pilastri, anche se nella loro epoca non sempre furono compresi.
Chi ha dimestichezza con i racconti di H. P. Lovecraft avrà probabilmente sentito parlare della rivista Weird Tales. I più attenti magari avranno notato una certa somiglianza fra il titolo di questo blog e il celebre giornale che ha dato (poca) notorietà a uno dei più grandi cantastorie statunitensi.
Fondata nel 1923, da Jacob Clark Henneberger a Chicago (e poi rilevata da un editore di New York), fu un'importante finestra sul mondo della letteratura fantastica e fantascientifica che, oltre a Lovecraft, rivelò i nomi di numerosi altri autori come Robert Bloch, C. L. Moore, Ray Bradbury, Clark Ashton Smith, Henry Kuttner, Theodore Sturgeon, Fritz Leiber e Robert E. Howard (quello di Conan, per intenderci). Con i suoi 279 numeri rimase sulla breccia fino ai primi anni 50, soffrendo costantemente problemi finanziari; seguirono successive edizioni dalla breve vita, per tornare poi definitivamente in auge (glielo auguriamo) nel 2007. Dal 2011 è iniziata anche la distribuzione dell'edizione in lingua italiana, pubblicata con cadenza bimestrale.
Cronache dell'Insolito è un nuovo progetto che, sotto l'insolita forma di una rivista on-line, s’ispira proprio a Weird Tales raccogliendo i racconti e i romanzi di diversi autori "emergenti", cercando di offrire un trampolino di lancio, una vetrina nella quale mostrare il proprio talento e la propria fantasia. Racconti fantastici, fantascientifici, horror o thriller, insomma insoliti, per mostrare i numerosi e bizzarri aspetti della mente umana, della scienza e della natura.
Cronache dell'Insolito ha bisogno dell'aiuto di tutte quelle persone che sentono il bisogno di scrivere, leggere, essere consigliate e consigliare. Vuole essere un luogo in cui fare tutto questo, una comunità di scrittori e lettori pronti a condividere emozioni e pensieri.
La nostra partenza è in sordina. In questo primo appuntamento presentiamo soltanto due racconti, “L’eredità” e “L’origine del male”. La rubrica dedicata agli autori dell’insolito è rivolta, com’è giusto che sia, a H. P. Lovecraft, mentre fra le recensioni proponiamo due libri che possono definirsi all’opposto nel settore: uno è un grande classico in una delle sue ultime edizioni; l’altro è un romanzo di ultima generazione appartenente alle nuove frontiere della narrazione insolita.
Detto questo, non ci resta che augurarvi una buona lettura e, se siete capitati qui per puro errore, di sicuro desideriamo rivedervi ancora.
Magari come membri attivi del gruppo.


Roberto Mancini.